raccontami qualcosa...
nonno Filippo
lunedì 26 ottobre 2015
Gli odori dei mestieri,G. Rodari
Gli odori dei mestieri.
Io so gli odori dei mestieri:
di noce moscata sanno i droghieri,
sa d’olio la tuta dell’operaio,
di farina sa il fornaio,
sanno di terra i contadini,
di vernice gli imbianchini,
sul camice bianco del dottore
di medicine c’è buon odore.
I fannulloni, strano però,
non sanno di nulla
e puzzano un po’.
G.Rodari
martedì 5 maggio 2015
la Santa Caterina,filastrocca (solo testo) Erice
La Santa Caterina
La Santa Caterina
era figlia di un Re.
Suo padre era pagano
sua madre invece no.
Un dì mentre pregava
suo padre la scoprì.
Che fai o Caterina
in quella posa lì.
Io prego Iddio mio padre
che non conosci tu.
Alzati o Caterina
se no ti ucciderò.
Uccidimi mio padre
ma io non mi alzerò.
Al colmo del furore
suo padre la colpì.
E gli angeli del cielo
cantaron "Gloria ".
martedì 31 marzo 2015
Al mio amico
Al mio amico
Al mio amico racconto
cosa sogno di notte.
Al mio amico canto
canzoni un pò matte.
Al mio amico penso
quando è lontano.
Col mio amico volo
basta darsi la mano.
lunedì 23 marzo 2015
Filastrocca della nebbia
Filastrocca della nebbia
Nebbia furfante che rubi i colori
dove li hai messi,tirali fuori
nebbia fumante che fiati sul vetro
tanto lo so che c'è il mondo là dietro
fata d'inverno col velo da sposa
dentro di te la mia casa riposa
vola un uccello e buca quel velo
dietro lo so che c'è il cielo
Bruno Tognolini
In casa d'inverno
In casa d’inverno
Fra poco la pioggia ed il vento
faranno più caldo il tuo nido.
E’ dolce restare là dentro,
allora che il tempo è malfido.
La lampada sopra la mensa
diffonde soave la luce;
e mentre si studia e si pensa,
vicina è la mamma che cuce.
La stufa di terracotta,
nell’angolo del tinello,
scoppietta, scintilla, borbotta
dall’occhio del rosso fornello.
Il pendolo suona le ore;
anch’esso ti fa compagnia,
col tac tic tac del suo cuore,
mentre la sera s’avvia.
Oh, quanto d’amore è pervasa,
d’inverno, la voce di casa!
V. Seganti Pagani
Fra poco la pioggia ed il vento
faranno più caldo il tuo nido.
E’ dolce restare là dentro,
allora che il tempo è malfido.
La lampada sopra la mensa
diffonde soave la luce;
e mentre si studia e si pensa,
vicina è la mamma che cuce.
La stufa di terracotta,
nell’angolo del tinello,
scoppietta, scintilla, borbotta
dall’occhio del rosso fornello.
Il pendolo suona le ore;
anch’esso ti fa compagnia,
col tac tic tac del suo cuore,
mentre la sera s’avvia.
Oh, quanto d’amore è pervasa,
d’inverno, la voce di casa!
V. Seganti Pagani
Nebbia M.Castoldi
Nebbia
Come nuvola caduta
la nebbia è sulla città.
Una torre galleggia sperduta,
sola in bianco mare.
Ma fa che il sole appaia,
fa che torni a brillare
sui tetti e sulla ghiaia!
Dal nulla emergerà
la ben nota contrada
e il cielo rivedrà
l’asfalto della strada.
M. Castoldi
martedì 3 marzo 2015
Filastrocca per i più piccini
Filastrocca
Calda estate tutta d'oro,
che cos'hai nel tuo tesoro?
Pesche, fragole, susine,
spighe e spighe senza fine;
lampi, tuoni e arcobaleni;
giorni lunghi, notti belle
con le lucciole e le stelle.
venerdì 27 febbraio 2015
Dolce Ninna Nanna
Dolce ninna nanna
Dolce sonno, dolce nanna,
sogno cioccolata con la panna.
Dolce cuore, dolce amore,
sogno gelato con le more.
Dolce il bacio della mamma,
lunga e calda la mia nanna.
Sogno solo cose belle,
sorrisi, pace e tente stelle!
venerdì 20 febbraio 2015
Dice il bambino, ninna nanna
Dice il bambino
Dice il bamino dal suo lettino
Luna che fai? Non dormi mai?
Dice la luna "Ad una ad una
conto le stelle fiammanti e belle.
Vò per l'azzurro, senza un sussurro
nei lor lettini bacio i bambini
e sovra il mar mi vò a specchiar"
Sentiam nella foresta, canzone
Sentiam nella foresta
Sentiam nella foresta il cuculo cantar
ai piedi di una quercia lo stiamo ad ascoltar
Cu cu ecc...
La notte è tenebrosa non c'è chiaror lunar
sentiam nel fitto bosco i lupi ulular
Au au ecc...
Dalle lontane steppe sentiamo fin quaggiù
rispondere alle renne gli allegri Karibù
Kiu kiu ecc..
venerdì 6 febbraio 2015
Le tre sorelle,filastrocca
le tre sorelle
Ci sono tre sorelle venute da lontan
Ci sono tre sorelle venute da lontan
Lisetta la più piccola si mise a navigar
Lisetta la più piccola si mise a navigar
ma mentre navigava le cadde l'anellin
ma mentre navigava le cadde l'anellin
alzando gli occhi al cielo vide un pescator
alzando gli occhi al cielo vide un pescator
o pescator dell'onda mi pesca l'anellin
o pescator dell'onda mi pesca l'anellin
se te lo pescherò che cosa mi darai
se te lo pescherò che cosa mi darai
ti darò una borsa d'oro con dentro dei milion
ti darò una borsa d'oro con dentro dei milion
una borsa d'oro non la voglio ma voglio un bacin d'amor
una borsa d'oro non la voglio ma voglio un bacin d'amor
andiamo in quel boschetto nessuno ci vedrà
andiamo in quel boschetto nessuno ci vedrà
ma mentre si baciavano li vide il suo papà
ma mentre si baciavano li vide il suo papà
Lisetta cosa fai con quel marinar
Lisetta cosa fai con quel marinar
quand'ero piccolina mi piacevano i biscotti addesso che son grande mi piacciono i giovanotti
quand'ero piccolina mi piacevano i biscotti addesso che son grande mi piacciono i giovanotti
quand'ero piccolina mi piacevano le caramelle adesso che son grande mi piacciono i marinai
quand'ero piccolina mi piacevano le caramelle adesso che son grande mi piacciono i marinai
Neve.....Sole
Neve.....Sole
Mio cugino mi ha inviato una lettera.
Mi ha scritto:
"Da ieri nevica. Dalla finestra vedo tutto bianco: tetti, strade, alberi, panchine. I tram e le automobili si muovono lentamente quasi senza rumore.
Le persone si riparano con l'ombrello. I bambini corrono, scivolano, cadono, si rialzano. E intanto ridono e fanno palle di neve. Lungo le strade passa lo spartineve"
Io abito in una località vicina al mare.
Non ho mai visto la neve. In questi giorni c'è il sole e noi andiamo a scuola senza il cappotto.
Mio cugino mi ha inviato una lettera.
Mi ha scritto:
"Da ieri nevica. Dalla finestra vedo tutto bianco: tetti, strade, alberi, panchine. I tram e le automobili si muovono lentamente quasi senza rumore.
Le persone si riparano con l'ombrello. I bambini corrono, scivolano, cadono, si rialzano. E intanto ridono e fanno palle di neve. Lungo le strade passa lo spartineve"
Io abito in una località vicina al mare.
Non ho mai visto la neve. In questi giorni c'è il sole e noi andiamo a scuola senza il cappotto.
domenica 1 febbraio 2015
Inizio anno scolastico
E' il primo giorno dell' ultimo anno scolastico trascorso insieme nelle scuole elementari.
Cinque anni! Sono facili a dirsi,.....
Cinque anni! Sono facili a dirsi,.....
sabato 31 gennaio 2015
Torino G.Rodari
Torino
Sotto i portici di Torino
ho incontrato uno scolaretto.
Garrone? Nobis? Il muratorino
che della lepre rifà il musetto?
Come le pagine vecchie e care
del vecchio Cuore, sempre belle,
le vecchie strade diritte e chiare
si somigliano come sorelle.
Torino, Torino
il Po e il Valentino
le colline incantate
per farci le passeggiate
di fine settimana,
e la Mole Antoleliana
in mezzo alle cartoline
illustrate.
G. Rodari
piove piove filastrocca
Piove piove
Piove piove
L’acqua di limone.
Accendi la candela
Non appena cominci a dire: buona sera.
Buona sera comare Maria, o Caterina,
Dammi il pane e dammi le olive
lunedì 26 gennaio 2015
Ricca gioia ,ninna nanna
Ricca gioia (Mamà)
dormi dormi ricca gioia
chi ti canta la mammuzza
e si lu friddu a tia ti noia
ti cummogniu la facciuzza
e ti metto agguciateddu
dormi dormi figghiu beddu
dormi dormi e chiui l' occhi
capu chisti mei dinocchi
e ti metto aggucciateddu
dormi dormi figghiu beddu .....
la Siminzina,ninna nanna
La Siminzina
bo e la ribò
ora veni lu patri to
e ti porta la siminzina
la rosa marina e lu basilicò
e ti porta la siminzina
la rosa marina e lu basilicò....
domenica 25 gennaio 2015
Una cameretta modello.F.Orsi
Una cameretta modello
Volete, signorine, veder la cameretta
dove lavora e studia e dorme la Concetta?
Su, senza complimenti: passate ed osservate
chè imparerete ad essere precise ed ordinate.
Il letto è ancor disfatto, ma questo non vuol dire:
pria che venga l’ora del sonno, oh, c’è che ire!
Di questo vago nido v’ho dischiuso la porta
perchè guardiate all’ordine, se sopratutto importa.
Osservate un momento su quella toeletta:
c’è un nastro, un par di forbici, un cencio, una soletta.
Sul cassettone un libro, una calza disfatta,
un agoraio, un fiocco, un lume, una ciabatta.
Sul comodino un pettine, degli aghi, una forcina,
un fiaschetto un ditale ed un pezzo di trina.
Sul tavolino spazzole, i ferri, una pezzola,
la vernice da scarpe e i quaderni di scuola.
Su questa sedia un abito, su quella un foglio e un busto.
Tutto insomma è disposto con ordine e con gusto.
F. Orsi
a Cammaratisa,S.Campione
A Cammaratisa
Vinni a Giurgenti sta’ paisana cu la speranza di la fortuna matina e sira sta’ a passiari ci scaccia l’occhiu a li pirsuni ma nuddu tantu la sta’ a guardari povera Nina comu av`a fari. Tal’è che tisa tal’è che tisa tal’è che tisa sta’ cammaratisa tisa tisa tisa tisa tisa tisa sta’ cammaratisa. Tutta contenti sta’ paisana si senti propriu na’ cittadina li so’ parenti di Cammarata l’hannu pi persa sta’ screanzata so’ ma’ ci scrissi torna o paisi trovi un picciottu e tu mariti. Chi l’aiu tisa chi l’aiu tisa chi l’aiu tisa sta’ cammaratisa tisa tisa tisa tisa tisa tisa sta’ cammaratisa
S. Campione
Vinni a Giurgenti sta’ paisana cu la speranza di la fortuna matina e sira sta’ a passiari ci scaccia l’occhiu a li pirsuni ma nuddu tantu la sta’ a guardari povera Nina comu av`a fari. Tal’è che tisa tal’è che tisa tal’è che tisa sta’ cammaratisa tisa tisa tisa tisa tisa tisa sta’ cammaratisa. Tutta contenti sta’ paisana si senti propriu na’ cittadina li so’ parenti di Cammarata l’hannu pi persa sta’ screanzata so’ ma’ ci scrissi torna o paisi trovi un picciottu e tu mariti. Chi l’aiu tisa chi l’aiu tisa chi l’aiu tisa sta’ cammaratisa tisa tisa tisa tisa tisa tisa sta’ cammaratisa
S. Campione
mercoledì 7 gennaio 2015
Giorno d'estate poesia
Giorno d'estate
Il camioncino dei gelati
(la campanella allegra)
passa tra gli alberati
viali residenziali.
I bambini
che giocano nel prato a perdifiato
smettono e gli vanno incontro:
le monetine in mano.
I cani,risvegliati,
abbaiano per chiasso
e gli uccelli cinguettano tra i rami.
si dondolano, frullano
in alto e in basso.
Ogni cosa nella luce,
ha la trasparenza dell'aria.
A.Barolini
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